Nel 1982 padre Paolo Dall’Oglio trascorre dieci giorni in ritiro spirituale tra le rovine del monastero di Mar Musa in Siria, e se ne innamora. È questo il luogo dove potrà dar vita al suo sogno di una comunità monastica in Medio Oriente. Da allora altri monaci si sono uniti, e il monastero è diventato meta di pellegrini, viaggiatori, persone in ricerca, attirando migliaia di persone ogni anno.
Ivo Saglietti visita ripetutamente il monastero, partecipando alla vita della comunità. A dieci anni di distanza, nell’anniversario della scomparsa di Padre Paolo Dall’Oglio avvenuta nel 2013, Ivo Saglietti torna simbolicamente a Deir Mar Musa come per riallacciare un dialogo bruscamente interrotto e rileggere quell’esperienza, insieme umana e fotografica, interrogandosi sul suo significato.
Un incontro e un confronto tra due uomini diversi per origine, formazione ed esperienze, ma animati da un comune sentire e da un’amicizia tanto inaspettata quanto profonda, che non smette di emozionarci e darci speranza nella possibilità di mutua conoscenza e rispetto.
Ivo Saglietti visita ripetutamente il monastero, partecipando alla vita della comunità. A dieci anni di distanza, nell’anniversario della scomparsa di Padre Paolo Dall’Oglio avvenuta nel 2013, Ivo Saglietti torna simbolicamente a Deir Mar Musa come per riallacciare un dialogo bruscamente interrotto e rileggere quell’esperienza, insieme umana e fotografica, interrogandosi sul suo significato.
Un incontro e un confronto tra due uomini diversi per origine, formazione ed esperienze, ma animati da un comune sentire e da un’amicizia tanto inaspettata quanto profonda, che non smette di emozionarci e darci speranza nella possibilità di mutua conoscenza e rispetto.
Emuse, 2023
Il linguaggio delle parole e quello delle immagini si intrecciano nei dialoghi che Tiziana Bonomo ha avuto, insieme a Domenico Quirico, con Ivo Saglietti, con il quale è iniziato il racconto sulle “Rivoluzioni”.
Guardare le foto di Saglietti e leggere le parole di Quirico è fare un salto nell'umanità che combatte senza esitazione e affronta la fatica e il dolore di un destino avverso. Neri intensi, ombre lunghe. colpi di luce è il linguaggio che entrambi utilizzano per lasciarci commuovere, per stupirci anche quando tutto sembra ormai non stupirci più.
Edizioni Sanpino, 2023
Dalla viva voce del suo protagonista, il libro ripercorre le tappe di un cammino, ad un tempo umano e professionale. Dai primi passi a Torino come cineoperatore, alle tante guerriglie centro e sudamericane degli anni '80, dal Medio Oriente alla guerra nei Balcani, ai progetti a lungo termine su cui continua a lavorare, lo sguardo di Ivo Saglietti non è mai distaccato né univocamente doumentativo. Le sue immagini in bianco e nero sono attraversate da un'empatia e da un grande rispetto nei confronti dei soggetti ritratti. Sorretto da un forte senso etico - ancge quando il suo cammino ha incontratto le realtà più violente ed efferate - nella sua fotografia non manca mai quell'attimo di umanità che nella sua visione deve sempre accompagnare il destino dell'uomo.
A cura di Federico Montaldo
Postcart, 2021
Fede guerra speranza
Siria: come il monaco cristiano ha imparato ad amare l'Islam.
Testo di Tilman Wörtz
Fotografie di Ivo Saglietti
MUT, 2017
Il volume racconta con immagini fotografiche l'umanità di chi è in dialisi, la storia della loro vita che un giorno, all'improvviso, incontra il dramma di una malattia cronica che richiede una terapia sostitutiva. In questo mondo si ergono come eroi i pazienti e i loro familiari che giorno dopo giorno cercano di conciliare la propria esistenza con una condizione anomala come la dialisi, senza la quale non potrebbero vivere ma che si accompagna a grandi sacrifici e alla perdita di quella normalità a cui erano abituati prima della malattia. Ivo Saglietti, con due Leica ormai vecchie di trent'anni, fissa nel bianco e nero il dolore ma soprattutto la forza di questa umanità. Le parole di Albert Camus ne "Il mito di Sisifo" sono l'ideale commento alle fotografie: "... anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice".
Sagep Editrice, Genova, 2012
Tra il "non più" e il "non ancora".
Un racconto per immagini della trasformazione dell'area a caldo delle Acciarierie di Cornigliano, tra torri d'acciao, bagliori di fuoco, metallo e sudore, che per anni hanno segnato la vita del quartiere, e segnato l'immagine di Genova per chi a Genova arriva dal cielo.
Libro "double face", a quattro mani con Federica De Angeli.
Sagep Editrice, 2011
Un racconto per immagini delle tre più gravi malattie da infezione che hanno afflitto l'umanità: AIDS, tubercolosi e malaria.
Fotografie che hanno a che fare con la relazione tra l'uomo e il male, tra l'uomo e il suo destino. Immagini che ci riguardano e ci spingono a riflettere, a comprendere anche il dolo dell'altro, che è, e sarà sempre, anche il nostro.
Peliti Associati, 2009
Il progetto MUVAPRED - Mucosal Vaccines for Poverty Related Diseaes finalizzato a sviluppare vacacini mucosali per prevenire AIDS e tubercolosi e per combattere la malaria.
Peliti Associati, 2009
Petrolacqua esiste. E' un posto di tanta acqua e tanto petrolio dove non si sa cosa sia la vita e cosa sia la morte. A petrolacqua c'è un grande fiume con il suo popolo. Petrolaqua è il delta del Niger. Dove i conti si fanno in morti e barili. E lo sviluppo si avvicina al giorno della sua fine.
Reportage del 2006 dal delta del fiume Niger.
Prospekt Quaderni, 2008
Una selezione ragionata di fotografie di Ivo Saglietti a partire da alcuni dei suoi progetti a lungo termine.
A cura di Gigliola Foschi
Con testi di Gigliola Foschi e Tobias Zick
Electa, 2007
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Galleria nazionale d'arte moderna, 12 maggio - 4 luglio 2004). La mostra presenta le fotografie realizzate da Ivo Saglietti sulla vita quotidiana che si svolge nel Monastero Deir Mar Musa in Siria, restaurato e fatto rivivere da Padre Paolo Dall'Oglio.
Peliti Associati, 2004
Reportage fotografico sulla via degli schiavi
"Dedicato a coloro che dormono in letti sfondati e hanno la schiena rotta dalla fatica"
Agorà Editrice - Torino, 1997
Reportage fotografico dal Cile di Pinochet fino ai giorni del plebiscito del 1988 che pose fine alla dittatura.
LM Editoriale, 1989